Qualche giorno fa ho scoperto che presto ci saranno Aiuti per fotografi della Regione Lombardia, settore duramente colpito dall’emergenza COVID-19.
La Regione Lombardia stanzierà altri 43,7 milioni di euro (oltre ai 167 milioni già stanziati) per far fronte a questa pandemia.
All’inizio mi ha creato un po’ di confusione perché leggendo con attenzione (come si ha sempre a che fare con tutto ciò che riguarda burocrazie e documenti amministrativi), questo compenso, sebbene ora includa la “filiera design e servizi fotografici e filiera servizi per eventi, comunicazione, marketing e pubblicità. “ (dove ovviamente entriamo noi fotografi), sembra essere rivolto alle microimprese, ovvero parlando chiaramente: fotografi che per natura della loro attività sono iscritti al Registro Imprese della Camera di Commercio (cioè se ad esempio hai un’attività fisica relativi alla tua attività di fotografo).
Ma leggendo un po’ più attentamente, vedrai che c’è anche un sussidio per Partita IVA che NON sono iscritte al Registro Imprese della Camera di Commercio, cioè noi fotografi Freelancer. Ma attenzione: l’aiuto per noi Freelancer non sarà disponibile fino al prossimo gennaio 2021.
Tuttavia, dal portale della Regione Lombardia, si consiglia di registrarsi già sul portale Bandi Regione Lombardia per non saturare eccessivamente detto portale quando si potranno richiedere i compensi per i fotografi. La registrazione è semplice, basta lo SPID o altri tipi di credenziali.
Quanto costa il compenso per i fotografi?
Non sono riuscito a scoprirlo con il tempo che ho, ma da quel poco che ho potuto indagare, penso che si aggirerà sui 1000 euro, un tantum, a fondo perduto.
Secondo il portale della Regione Lombardia:
“Le agevolazioni consistono nella concessione di un contributo a fondo perduto una tantum a titolo di indennizzo per la situazione di particolare disagio, senza vincolo di rendicontazione di spese connesse.”
Quindi gli Aiuti per fotografi della Regione Lombardia rivolto alle Micro imprese?
Il testo del Portale della Regione Lombardia dice quanto segue:
“I provvedimenti deliberati con“ SI! Lombardia – Sostegno Impresa Lombardia ”sono rivolti alle micro imprese (fine a 10 dipendenti and 2 milioni di euro di fatturato)…”
Anche le microimprese legate al settore della fotografia dovranno registrarsi al portale Bandi della Regione Lombardia.
In questo caso, sembra che le richieste di aiuto possano essere richieste prima, a partire dal 9 dicembre 2020, e saranno segmentate in più “finestre”, ma quella che corrisponde alle microaziende del settore della fotografia è la finestra 6:
• Finestra 1 – Domande dal 12/9/2020 Pray 11 Produzione e commercio al dettaglio in sede fissa
• Finestra 2 – Domande dal 12/9/2020 ore 15 Attività artigianali, filiera servizi alla persona
• Finestra 3 – Domande dal 10/12/2020 Pray 11 Commercio al dettaglio la sua area pubblica non sarà particolarmente penalizzata
• Finestra 4 – Domande dal 12/10/2020 ore 15 Filiera attività e dello spettacolo, filiera dello sport e intrattenimento bambini, filiera del turismo, filiera trasporti persone
• Finestra 5 – Domande dall’11 / 12/2020 ore 11 Intermediari, agenti e rappresentanti, commercio all’ingrosso
• Finestra 6 – Domande dall’11 / 12/2020 ore 15 Filiera del design e dei servizi fotografici, filiera di servizi per eventi, comunicazione, marketing e pubblicità
In questo caso non sono stato in grado di sapere a quanto risalga la compensazione. Ma è anche un tantum, a fondo perduto.
Questo è ciò che dice il testo:
“Con delibera del 2 dicembre 2020 la Giunta regionale ha approvato una nuova edizione della misura “Sì! Lombardia”, rivolta alle microimprese particolarmente colpite dalle restrizioni imposte dal contenimento del contagio del Covid-19.
Le agevolazioni consistono nella concessione di un contributo a fondo perduto una tantum a titolo di indennizzo per la situazione di particolare disagio, senza vincolo di rendicontazione di spese connesse…”
Sei un Fotografo senza Partita Iva… Non preoccuparti, non tutto è perduto!
Sembra che l’amministrazione abbia preso in considerazione anche quei liberi professionisti che ancora non possono aprire una Partita IVA.
Non ci sono ancora molti dettagli sul portale della Regione Lombardia, ecco quanto pubblicato ad oggi 8 dicembre 2020:
“Per i lavoratori autonomi senza partita IVA, privi di qualunque forma di sostegno del reddito e rimasti esclusi dai “decreti ristoro” del Governo, verrà erogato un contributo di 1.000 euro attraverso la partecipazione al sistema di politiche attive regionali della Dote Unica Lavoro (DUL). È in corso di pubblicazione il provvedimento che dettaglierà le modalità di partecipazione. Lo stanziamento iniziale complessivo ammonta a 40 milioni di euro”.
Quindi rimanete sintonizzati e guardate il portale, perché anche voi avete diritto a un piccolo aiuto.
______________________________
Spero che questo articolo sui compensi per i fotografi della Regione Lombardia possa giovare a voi, colleghi fotografi. Non smettete di stare attenti e spero che tutti possiamo respirare, anche un minimo con questi aiuti!
Per maggiori informazioni visita il sito della Regione Lombardia.
Arrivederci!
